Salpiamo da Cumberland al mattino per fare un giro in osservazione. L'equipaggio é motivato, tutti si guardano intorno...
C'é onda lunga da NE e navighiamo per circa un'ora verso il largo per portarci sulla profondità tra i 1000 ed i 2000 metri. Gradualmente accostiamo a sinistra in direzione sud mantenendoci fra le due batimetriche fino a che, dopo oltre tre ore di osservazione, vediamo in lontananza dei salti acrobatici. Non serve neanche avvicinarsi per capire che si tratta di Stenelle longirostris, detti anche "spinner" appunto per le loro acrobazie.
Li raggiungiamo e ci posizioniamo su una rotta parallela a circa 200 metri ma non riduciamo la velocità.
E' l'invito che aspettavano!
Un gruppo ci punta ed a grandi salti e planate nell'onda ci raggiunge fin sotto la prua.
Aquarius viaggi a 7 nodi e sembra proprio che la spinta provocata dall'onda di prua sia un terreno di gioco irresistibile.
Nel giro di qualche minuto arrivano le Stenelle maculate e poco dopo i Tursiopi. Le tre specie erano nella stessa zona e tutte sono state richiamate dalla possibilità di una bella planata. Ovviamente i Tursiopi, grandi quasi il doppio degli altri, hanno preso subito i posti migliori sotto la prua esibendosi in rapide evoluzioni. Poi, in un istante sono spariti. Appena il tempo di rendercene conto ed arrivano i Lagenodelfini. Belli, grandi, rumorosi nei loro salti e con il ventre rosa. Restano sotto bordo per una quindicina di minuti regalandoci un momento prezioso in compagnia di questa specie così poco conosciuta.
Ed eccoci senza fiato sulla via del ritorno, felici per aver condiviso tanti momenti preziosi che resteranno per sempre nella nostra memoria.
venerdì, gennaio 19, 2007
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