sabato, aprile 17, 2010

Bolina stretta

Abbiamo navigato tutta la notte con rotta nord ovest. Avanzeremmo anche bene se non fosse che non stiamo andando dove vorremmo. All’alba del terzo giorno il vento comincia timidamente a ruotare di qualche grado verso est. Era cio’che stavamo aspettando!

Inizia cosi’ una graduale quanto inesorabile rotazione del vento che ci farà guadagnare angolo via via che saliamo in latitudine.

Il cielo si é schiarito ed il mare ha ripreso il suo bel colore blu.

Aquarius vola ad otto nodi contro delle onde sempre più tonde tra i tre e i quattro metri.

Siamo affascinati dalla barca che resta asciutta, comoda e stabile nonostante il mare intorno sia piuttosto impegnativo. Il pilota lavora pochissimo per correggere la rotta e fino ad ora non abbiamo dovuto modificare nulla nell’assetto delle vele tranne una mano in più sulla maestra la scorsa notte per un aumento del vento.

Fin dalla partenza Pablo é rimasto confinato al pozzetto, che viene trasformato in un comodissimo letto per la notte ed in una sala giochi per il giorno.

Il nostro piccolo marinaio ha una tempra inossidabile. Mangia di tutto, beve, gioca e...si fa raccontare le storie!

Abbiamo iniziato con la serie di Bambi e Ciccio Pasticcio ma poi nuovi personaggi sono venuti ad accompagnarci in questo viaggio duro e fantastico che stringe tutti e tre giorno dopo giorno in un legame unico e prezioso che solo esperienze estreme come l’alto mare o l’alta montagna possono dare.


















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